05/10/2013

Santa Sr. Faustina Kowalska

Głogowiec dove è nata
Maria Faustina Kowalska (Suora della Beata Vergine Maria della Misericordia) (il suo nome di battesimo Helena Kowalska). E' nata il 25 agosto 1905 a Głogowiec. E' morta il 5 ottobre 1938 a Cracovia. Una santa della Chiesa Cattolica, mistica, l'apostola della Divina Misericordia, durante gli anni della sua vita religiosa avrebbe avuto grazie straordinarie: rivelazioni private, visioni, il dono dell'ubiquità e di leggere nelle anime, il dono della profezia e quello del fidanzamento e dello sposalizio mistico, inoltre avrebbe ricevuto anche le stigmate nascoste, come segno di partecipazione alla Passione di Gesù.


Dopo aver finito terza classe di scuola elementare ha dovuto smettere gli studi per lasciare posto ai fratellini più piccoli (erano in 10). Ha lavorato occupandosi di una casa, facendo da ''baby sitter'', serva, in un negozio. Nel 1924 a un incontro con degli amici ha ricevuto una visione di Gesù, che le avrebbe indicato di entrare in una congregazione di suore. Helena ha provato a bussare alla porta di molti monasteri ma spesso ha sentito un ''no''. La famiglia necessitava del suo aiuto a casa. Finalmente la Congregazione delle Suore della Beata Vergine Maria della Misericordia si è resa disponibile ad accoglierla ma chiedendo una somma di denaro equivalente a una dote. Per questo motivo La ragazza ha lavorato ancora per un anno per raccimolare i soldi.
suor Faustina Kowalska



Ha lasciato un diario, scritto in forma di memorie, che lei ha composto negli ultimi quattro anni della sua vita. In esso è rivelata la profondità della vita spirituale e la comunione della sua anima con Dio.
Ecco qualche paragrafo estratto dal diario: ."Provo un dolore tremendo, quando osservo le sofferenze del prossimo. Tutti i dolori del prossimo si ripercuotono nel mio cuore; porto nel mio cuore le loro angosce, in modo tale che mi annientano anche fisicamente. Desidererei che tutti i dolori ricadessero su di me, per portare sollievo al prossimo" (Diario, p. 365).

Suor Faustina Kowalska ha fatto dipingere uno dei quadri più famosi nella storia della santa Chiesa. Ecco la motivazione in cui è stato eseguito:

22 FEBBRAIO 1931 
''La sera, stando nella mia cella, vidi il Signore Gesù vestito di una veste bianca: una mano alzata per benedire, mentre l'altra toccava sul petto la veste, che ivi leggermente scostata lasciava uscire due grandi raggi, rosso l'uno e l'altro pallido. Muta tenevo gli occhi fissi sul Signore; l'anima mia era presa da timore, ma anche da gioia grande. Dopo un istante, Gesù mi disse: << Dipingi un'immagine secondo il modello che vedi, con sotto scritto: Gesù confido in Te! Desidero che questa immagine venga venerata prima nella vostra cappella, e poi nel mondo intero. Prometto che l'anima, che venererà quest'immagine, non perirà.>>''
Eugeniusz Kazimirowski, Jezu ufam Tobie (Gesù confido in Te), 1934
CORONCINA DELLA DIVINA MISERICORDIA
Gesù ha anche detto a suor Faustina: ''Prima reciterai un Padre Nostro e un'Ave Maria e il Credo, poi sui grani del Padre Nostro dirai le parole seguenti: Eterno Padre, Ti offro il Corpo e il Sangue, l'Anima e la Divinità del Tuo dilettissimo Figlio e nostro Signore Gesù Cristo, in espiazione dei nostri peccati e di quelli del mondo intero; sui grani dell'Ave Maria reciterai le parole seguenti: Per la Sua dolorosa Passione abbi misericordia di noi e del mondo intero. Infine reciterai tre volte queste parole: Santo Dio, Santo Forte, Santo Immortale, abbi pietà di noi e del mondo intero. La Mia misericordia avvolgerà in vita e specialmente nell'ora della morte le anime che reciteranno questa coroncina.''
usa un rosario per dire la Coroncina della Divina Misericordia
La causa di suor Faustina fu promossa dall'allora vescovo ausiliare di Cracovia Karol Wojtyła. Ed è stato proprio lui, salito al soglio pontificio col nome di Giovanni Paolo II, a scrivere una enciclica, Dives in Misericordia, la seconda del suo pontificato (1980), interamente dedicata alla devozione appresa dall'umile suora polacca ed è stato lui che l’ha dichiarata prima beata, il 18 aprile 1993, e quindi santa, il 30 aprile 2000.

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